07/03/18

8 marzo "NOI SCIOPERIAMO! Palermo


in unità con tutte le altre lavoratrici, donne in Italia e nel mondo, perche' la nostra vita  deve davvero cambiare! 

Rappresentanze di lavoratrici della scuola, del Policlinico, delle precarie Coop Sociali/Terzo Settore, di giovani disoccupate sciopereranno: 
nella prima mattinata andranno in alcune scuole a "portare" lo sciopero delle donne alle studentesse
andranno in piazza dalle ore 10,00 a Piazza Verdi (Teatro Massimo) con volantinaggio - interventi al megafono - interviste  con inchiesta alle donne, alle lavoratrici degli esercizi commerciali 
e poi  un passaggio per fare arrivare lo sciopero e la protesta anche ia palazzi del potere 
A seguire un intervento al corteo pomeridiano cittadino per diffondere l'inchiesta e la piattaforma dello sciopero alle altre donne.

Uno sciopero che investe tutta la condizione di doppio sfruttamento e oppressione delle lavoratrici, precarie, disoccupate... della maggioranza delle donne.
Uno sciopero che è un'arma, una sfida, una rottura contro i padroni, i governi, questo Stato borghese sempre più reazionario, moderno fascista, sessista, razzista.

 L'abbiamo detto: Il nostro voto? E' lo sciopero delle donne!  E' la lotta l'8 marzo e oltre la nostra strada, la nostra risposta di lotta, una lotta che deve toccare tutti gli ambiti, lavorativo, familiare, sessuale, sociale..., una lotta rivoluzionaria perchè noi vogliamo tutto!  

Lavoratrici/precarie/disoccupate Slai cobas per il s.c. 
Movimento femminista proletario rivoluzionario 

L’ARMA RIVOLUZIONARIA 
DELLO SCIOPERO DELLE DONNE


Lo sciopero delle donne investe tutta la condizione di sfruttamento e oppressione della maggioranza delle donne, dall'ambito lavorativo, a quello familiare, a quello sessuale, culturale, sociale... una condizione prodotta dalla societa' capitalista, il cui frutto più marcio è la violenza sessuale fino ai femminicidi. 
Le donne doppiamente oppresse non possono nè devono illudersi nel "cambiamento elettorale" proclamato dalla borghesia al potere, perche' ai tanti attacchi,  discriminazioni, violenza subiti ogni giorno,  che peggiorano tutta la condizione di vita., la stessa borghesia  non dà e non può dare alcuna soluzione vera perchè l'intreccio dell'oppressione di classe con l'oppressione di genere delle donne e' una delle basi della societa' del capitale per la sua esistenza e conservazione. 
Per questo per una vera liberazione ed emancipazione della maggioranza delle donne questa societa' non puo' essere ne' riformata ne' migliorata ma solo rovesciata con la lotta rivoluzionaria. 

Lo sciopero delle donne, in questa ottica, è un'arma necessaria perchè contiene in se' tutta la potenzialita' e il valore della lotta rivoluzionaria delle donne con in prima linea il protagonismo attivo delle donne proletarie, che in questa società non hanno nulla da perdere se non le doppie catene dell'oppressione 
Lo sciopero delle donne e' una rottura contro i padroni, il governo, i partiti dei parlamenti borghesi, i sindacati venduti e servi, questo Stato del capitale con tutti i suoi apparati. 
Lo sciopero delle donne  e' una  sfida che mette sul campo  la questione dei rapporti di forza (lo sciopero delle donne dell'8 marzo 2017 ha fatto paura ai padroni che in alcuni posti di lavoro hanno subito represso le lavoratrici che lo fecero), perche' lo sciopero delle donne mette in discussione tutto, non solo gli aspetti economici del sistema del capitale ma anche quelli politici, culturali, ideologici... fino ai rapporti uomo-donna

Sciopero delle donne vero qui e ora! Ma anche nella prospettiva rivoluzionaria di una nuova societa', perche' la nostra vita deve davvero cambiare!

Movimento femminista proletario rivoluzionario                                   mfprpa@gmail.com                                                                                                                 http://femminismorivoluzionario.blogspot.it/

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