04/04/14

OGGI A TARANTO PROCESSO PER STUPRO - PROCESSO ALLO STATO

        

LA VERGOGNOSA VICENDA PROCESSUALE DI CARMELA (13 anni) 

stuprata dagli uomini e uccisa dallo Stato

Per far comprendere come la Magistratura finora abbia coperto gli stupratori e come le Istituzioni siano responsabili della fine tragica di Carmela riportiamo la cronistoria giudiziaria fino ad oggi.

1.10.2008 - CARMELA, 13 ANNI, STUPRO DI GRUPPO - 1° PROCESSO - Presso il Tribunale dei Minori in Taranto vecchia si tiene il processo contro i responsabili dello stupro di gruppo (minorenni) che subì Carmela, la ragazzina di 13 anni che il 15 aprile 2007 morì buttandosi dal balcone.

Carmela aveva denunciato di essere stata violentata; e nessuno, né polizia, né magistrati, né assistenti sociali le avevano creduto o l'avevano presa sul serio. Ma le istituzioni avevano anche fatto di peggio. Hanno considerato Carmela “soggetto disturbato con capacità compromesse” e, quindi, poco credibile. Invece di perseguire chi l'aveva violentata, hanno di fatto perseguito una bambina rinchiudendola in vari istituti in cui Carmela non voleva stare. E, come ha denunciato il padre, usando il metodo facile di “calmarla” con psicofarmaci. Carmela aveva manifestato in vario modo la sua disperazione, ma per tutta risposta era stata classificata come “soggetto con problematiche psichiatriche”.

10.12.08 - PER CARMELA SENTENZA VERGOGNOSA! - Il giudice del Tribunale per i minorenni ha accolto la richiesta di "messa alla prova" avanzata dai legali dei due ragazzi che avevano violentata, dopo averla narcotizzata. La "messa in prova" si tradurrà in un periodo di 15 mesi in cui i due ragazzi violentatori saranno solo impegnati "in un programma di rieducazione e assistenza agli anziani", continuando tranquillamente a fare la loro vita e il loro normale lavoro. Poi il processo a loro carico sara' cancellato!“Ma non basta. Nell'aula del Tribunale si è dovuto sentire anche altro: un avvocato dei ragazzi stupratori ha usato termini offensivi ed equivoci verso Carmela, e il clima generale, anche da parte del giudice, era tale per cui sembrava PIU' UN PROCESSO A CARMELA CHE AI VIOLENTATORI, considerati come ragazzi un pò scapestrati, da trattare con un buffetto in faccia e il perdono...

2.10.09 - GIUSTIZIA PER CARMELA - Oggi presso questo Tribunale di Taranto inizierà un nuovo processo per le violenze sessuali e suicidio-assassinio di Carmela. Questa volta sul banco degli imputati vi sono dei maggiorenni. Questo processo inizia dopo ben due anni e mezzo; per due volte è stato rinviato. 

27.4.12 – QUESTA MATTINA ANCORA UN RINVIO - dopo ben 5 anni! Carmela e noi donne, i genitori dovranno ancora aspettare per avere verità e giustizia. Il padre di Carmela ha detto: “mi ci vuole un po’ per riprendermi da quest’altra delusione. E’ come un coltello nella piaga che si rinnova ogni volta”.Ancora una volta, questa mattina, solo le compagne del MFPR erano a denunciare il pericoloso aumento delle violenze sessuali e delle uccisioni delle donne. Questa mattina non c’erano le Tv e i giornalisti che invece come vampiri si buttano sul processo a Sarah Scazzi solo per fare “circo mediatico”; non c’erano le donne della commissione pari opportunità, proprio oggi impegnate in “riunione della commissione”! Non c’erano le donne dei sindacati; non c’erano le donne dei partiti che in questi giorni nella campagna elettorale sprecano parole inutili anche sulla condizione delle donne. Questo silenzio diventa oggettivamente complice! 

1.5.12 - IL PRESIDIO DEL MFPR DISTURBA GLI AVVOCATI DEGLI STUPRATORI - “La manifestazione di protesta davanti al Tribunale ha indotto i legali di uno degli imputati, Massimo Carnevale, a chiedere la remissione del processo in altra sede per incompatibilità ambientale”. Questo lurido porco, personaggio vicino ad ambienti malavitosi di Taranto, aveva nella sua richiesta detto che "sussistono gravi situazioni locali tali da turbare il regolare e sereno svolgimento del processo e la mia libera determinazione nella partecipazione allo stesso e temo, pertanto, ripercussioni per la mia sicurezza ed incolumità... al Tribunale si raduna una agguerrita folla di manifestanti che non solo espone cartelli ingiuriosi nei miei confronti e degli altri imputati ma soprattutto mi impedisce di raggiungere il Tribunale liberamente, costringendomi addirittura a celare le mie vere sembianze".Questo stupratore osa parlare della sua "libertà" quando lui e gli altri hanno affossato la libertà di Carmela fino alla sua vita! Carmela ha dovuto subire varie violenze tra il 9 e l'11 novembre del 2006: prima due degli stupratori avevano attirato Carmela con una scusa all'interno del loro camper e poi l'avevano costretta a subire atti sessuali e il terzo l'aveva stuprata qualche giorno dopo.Noi siamo contente che i nostri presidi facciano paura agli stupratori. Questo è un bene! 

Per fortuna, giorni dopo, la Corte di Cassazione ha respinto la richiesta di trasferimento del processo.

 E OGGI, ULTIMA UDIENZA, CI SARA' GIUSTIZIA PER CARMELA?

(Dal Movimento Femminista Proletario Rivoluzionario)

 

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