05/11/13

Le compagne mfpr intervengono al convegno "toponomastica femminile" a Palermo sullo sciopero delle donne

All'interno del "Convegno Toponomastica femminile" svoltosi a Palermo dal 31 ottobre 2013 al 3 novembre 2013 ai Cantieri Culturali alla Zisa,  nella 2 sezione che si è svolta il 3 novembre 2013 che ha trattato  l'argomento "La Rete Antiviolenza per le Donne",  siamo state invitate come compagne del Mfpr da Nadia Cario  di Toponomastica femminile Padova presente a questo Convegno, che aveva preso parte il 6 Luglio alla mobilitazione nazionale a Roma contro Femminicidi e stupri, avendo l'opportunità di intervenire con un "fuori programma",  cosi è stato presentato il nostro intervento, per lanciare alle donne presenti  l'appello per lo sciopero delle donne del 25 novembre prossimo  dell'assemblea nazionale delle donne a Roma del 18/19 ottobre.
Erano presenti le rapprsentanti del Coordinamento 21 luglio di Palermo, del Centro antiviolenza "le onde" di Palermo, di Amnesty international Sicilia, del Centro antiviolenza di Piazza Armerina, la presidente della consulta alle politiche femminili e consulente pari opportunita del comune di Vittoria RG.

L'assemblea si è aperta appunto con il "fuori programma" dell'intervento della compagna del Mfpr di Palermo che ha iniziato a parlare delle assemblee nazionali delle donne svotesi il 18 e il 19 ottobre scorso a Roma, dove le donne, le compagne, le giovani... presenti hanno deciso e voluto lo sciopero delle donne annunciandolo anche  dal palco dei sindacati di base "occupato" a Piazza San Giovanni durante l'acampata, si è detto che lo sciopero delle donne è stato indetto in contemporanea del 25 novembre del 2013 la gionata internazionale contro la violenza delle donne, com tappa importante di un percorso in costruzione dhe deve vedere la maggiornaza delle donne unirsi via via organizzandosi per una lotta che è caratterizzata dall'intreccio questione di classe e questione di genere
Allo sciopero chiamiamo le operaie, le lavoratrici,  le precarie, le  casalighe, le studentesse, le immigrate...  contro tutti gli attacchi che subiamo ogni giorno da governo, padroni, stato... uno sciopero che partendo  dalla lotta contro i femminicidi, gli stupri, la violenza sulle donne si allarga a tutta la condizione di oppressione e sfruttamento della vita della maggioranza delle donne che questo sistema produce... non possiamo fidarci o delelgare tale lotta a governi fino all'attuale con le loro  leggi come quella  sui femminicidi che noi definiamo un vero e pripio "nuovo"  pacchetto sicurezza fatto sulla pelle dellle donne, relegando la donna all'interno delle mura domestiche  come una proprietà privata... e ponendo come "soluzione" solo più repressione e controllo sulla vita delle donne.

E' seguita la lettura dell'appello per lo sciopero del 25 novembre " Anche io faccio lo sciopero delle donne il 25 novembre" in maniera molto forte e scandita in tutti i suoi perchè...
http://femminismorivoluzionario.blogspot.it/2013/11/anche-io-faccio-lo-sciopero-delle-donne.html, che poi è stato distribuito.

Alla fine della lettura è stato detto VIVA LO SCIOPERO DELLE DONNE!  a gran voce  ed è seguito un caloroso battimano, con un semplicissimo commento da parte della moderatrice "non ci sono parole da aggiungere a quello che ha detto la rappresentante del Mfpr"

 
Le presenti sono state informate della riunione organizzativa in funzione dello sciopero/25 anche a Palermo che si farà venerdì 8 novembre 2013 alle ore 18,00 in Via G. del Duca, 4, presso i catieri cuturali alla Zisa.

saluti di lotta cettina

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